In architettura il metallo (rame, zinco-titanio e alluminio), è impiegato per eseguire tetti e coperture, gronde, scossaline, pluviali ed altri elementi di lattoneria; inoltre oggi oltre alle grandi opere, si presta benissimo per la realizzazione di oggetti anche di piccole dimensioni. Ad esempio, nell’arredamento d’interni si possono realizzare tantissimi complementi, dal design innovativo o classico.

Le lastre di metallo, quali rame, zinco-titanio e alluminio, utilizzate per la copertura e il rivestimento degli edifici hanno uno spessore di 0.7-0.9 mm, e pesano circa 3.00 -8.00 kg/m². Con questo peso, così sorprendentemente basso, significa che persino ampie aree di copertura del tetto possono essere sorrette da elementi meno massicci, con corrispondenti risparmi nei costi.

L’eccellente resistenza alla corrosione del metallo è la risultante della formazione di una pellicola protettiva di ossido molto stabile, continua, altamente aderente e protettiva sulla superficie del metallo. Se graffiato o danneggiato in altro modo, il film di ossido si ripara istantaneamente, senza permettere alcun attacco corrosivo. La corrosione per vaiolatura o la corrosione generale causata dalle piogge acide non rappresenta un problema.

Il metallo è anche un materiale particolarmente apprezzato in bioedilizia, perchè:

  • Il costo energetico di produzione è inferiore a quello di altri materiali, grazie anche a nuovi processi metallurgici e all’introduzione di biotecnologie, che hanno ridotto drasticamente i consumi energetici;

  • Il metallo è perfettamente e facilmente riciclabile, riducendo così la quantità di rifiuti urbani ed industriali da smaltire. In altre parole, può essere riutilizzato infinite volte senza degradare le sue caratteristiche, con poco dispendio energetico, minimizzando il carico inquinante e contribuendo a ridurre il fabbisogno -e quindi i costi- delle importazioni dai paesi di produzione mineraria;

  • I metalli hanno un elevata resistenza alla corrosione, come dimostrano i reperti archeologici di qualche millennio fa giunti fino a noi. La nobiltà del metallo è garanzia di durata e contribuisce a mantenere inalterate nel tempo le sue caratteristiche chimico-fisiche.

  • L’architettura bioecologica sta rivoluzionando il settore degli impianti per riscaldamento: i tradizionali sistemi a convezione e ad alta temperatura (i comuni caloriferi) causano ricircolo di polveri, seccano l’aria e consumano molta energia. Sono quindi preferiti i pannelli radianti in rame a parete e a pavimento.
    Anche i pannelli solari – nella casa progettata secondo i principi della ecocompatibilità- sono realizzati in rame, permettendo di ottenere i rendimenti energetici indispensabili.Ra

RAME

E’ un metallo rosato o rossastro, è molto resistente alla corrosione e non è magnetico. È facilmente lavorabile, estremamente duttile e malleabile; può essere facilmente riciclato e i suoi rottami hanno un alto valore di recupero.

Questo metallo è apprezzato per il suo colore, che cambia nel tempo se esposto agli agenti atmosferici: prima imbrunisce, fino a diventare marrone scuro, poi con l’ossidazione diventa gradualmente verde.

Nell’edilizia, il rame ha una tradizione secolare, sempre utilizzato nelle grandi opere architettoniche del passato. I numerosissimi tetti di colore verde, che si trovano sui monumenti più famosi e più antichi in tutta Europa ed in tutto il mondo, sono tutti realizzati in rame.

La pluriennale durata del rame, che assume nel tempo colorazioni di grande fascino e pregio, rende questo materiale unico nel suo genere.

ZINCO TITANIO

Lo Zinco Titanio è un materiale ad elevato pregio qualitativo costituito da una lega Zinco-Rame-Titanio. Possiede elevata resistenza alla corrosione e durata nel tempo. I componenti che costituiscono la lega migliorano le caratteristiche del laminato di zinco: il titanio conferisce una maggiore resistenza alla deformazione permanente nel tempo; il rame aumenta la resistenza a trazione del materiale.

L’aspetto naturale del metallo è di colore grigio lucido, omogeneo e brillante che sotto l’azione degli agenti atmosferici, che si forma in seguito al contatto dello Zinco con l’ossigeno e l’acqua consistente in uno strato di carbonato basico di Zinco che salvaguarda il metallo nel tempo e conferisce un naturale invecchiamento con un gradevole aspetto estetico di colore grigio ardesia.

L’immunità dalla corrosione atmosferica, l’alta resistenza e la leggerezza, fanno del titanio un metallo ideale per l’architettura.

Il Museo Guggenheim di Bilbao ha focalizzato l’attenzione dei designer e degli architetti europei sul titanio, ed oggi ci sono numerosi edifici, compreso il Museo delle Scienze di Glasgow e l’adiacente IMAX Theatre, il Museo Marittimo e il Museo Van Gogh di Amsterdam, che hanno fatto uso estensivo di titanio per le coperture dei tetti e per i rivestimenti.

Il titanio ha un basso coefficiente di dilatazione termica, virtualmente è paragonabile a quello di vetro e granito e simile a quello del calcestruzzo. Di conseguenza le sollecitazioni termiche sul titanio sono molto piccole. Il titanio permette la posa di lunghezze maggiori sulle coperture di tetti, rispetto al altri metalli.

ALLUMINIO

L’alluminio si tratta di un metallo duttile color argento. L’alluminio si estrae principalmente dai minerali di bauxite ed è notevole la sua resistenza all’ossidazione, la sua morbidezza, e la sua leggerezza, versatile e flessibile, apprezzato dalla sua disponibilità in diversi colori per rispondere alle più svariate esigenze architettoniche.L’alluminio nativo non esiste in natura. Benché sia pari a circa l’8% del totale degli elementi sulla terra, l’uomo ha dovuto inventarlo, estraendolo dalla bauxite. Scoprire l’alluminio ha significato scoprire un materiale con eccezionali caratteristiche di leggerezza, duttilità, resistenza meccanica e agli agenti atmosferici, inalterabilità, buona conducibilità termica ed elettrica. Queste proprietà hanno fatto sì che l’alluminio diventasse rapidamente uno dei materiali più utilizzati nella produzione di beni di consumo di grandi e grandissime serie, tant’è che oggi esso è secondo solamente all’acciaio e tende a migliorare ancora la propria posizione.
Materiale a bassissimo impatto ambientale sia nelle fasi di produzione che nel riutilizzo per la sua totale riciclabilità.
Sta riscuotendo un crescente interesse nel campo delle coperture e facciate grazie anche al suo prezzo contenuto.